lunedì 29 dicembre 2014

Ristorante - Pizzeria "Falernum"

Ristorante - Pizzeria "Falernum"
Via Trieste, 18, Pomigliano d'Arco NA
081 803 5117

Noto con piacere che anche in provincia molti giovani pizzaioli stanno cominciando a proporre un prodotto di ottima qualità, adatto a soddisfare una platea di clienti ormai sempre più esigenti.

Uno di questi casi lo troviamo al Falernum di Pomigliano D'Arco, dove il giovane Angelo Mazzacane, che dopo una lunga gavetta al forno in alcuni locali di parenti ed una esperienza in Riviera Romagnola come pizzaiolo, ha deciso di realizzare il suo sogno e di aprire un locale suo, insieme al fratello Vito, che si occupa, con ottimi risultati direi, della cucina. 

Il locale è moderno e giovanile e ben si adatta bene anche per pranzi e  cene di qualità



Devo dire che , da quanto visto, la scelta di Angelo può risultare davvero vincente. 

Farina di grano tenero macinata a pietra, lunghi tempi di lievitazione ed idratazione e, soprattutto l'uso di prodotti di altissima qualità fanno si che la pizza di Angelo Mazzacane risulti davvero eccellente. Morbida, digeribile e gustosa, con una bella caramellizzazione ed una buona alveolatura del cornicione.

Ottima la scelta delle pizze, tutte farcite con prodotti selezionati.

Davvero notevoli la Margherita Dop con pomodoro di Corbara , la "Paesana" con Friarielli e Salsiccia, la "Ariccia" con porchetta, provola dop e patate al forno e la "Oro di Napoli" con pomodoro "a pacchetelle" del vesuvio ed un delicato prosciutto di cinghiale.








Buona le scelta della cucina fra mari e monti ed ottimi gli antipasti del giorno, preparati con fantasia dallo chef Vito. 







Chicca finale... il soufflé di pastiera al bicchiere... una prelibatezza! 




Insomma.... una piacevole sorpresa che merita assolutamente un vostra - ed anche io ci tornerò - visita! Bravi, Angelo e Vito!! 

martedì 16 dicembre 2014

PizzAria "La Notizia" di Enzo Coccia

Pizzaria "La Notizia"
Via Michelangelo da Caravaggio, 53-55
Napoli


Dagli occhi di una persona si leggono tante cose...
E negli occhi (ed anche nel suo radioso sorriso) di Enzo Coccia si legge un grandissimo amore per il suo lavoro.


Ad Enzo, titolare delle due sedi de "La Notizia", va dato l'indiscusso merito di aver portato tra i primi la pizza napoletana a livelli di eccellenza, che la hanno trasformata da piatto “povero” ad una pietanza di qualità, ma sempre alla portata di tutti.

Classe 1962, comincia la sua avventura aiutando la famiglia nella pizzeria “Fortuna” nel quartiere della “Duchesca”, fino al 1994 quando apre la sua prima - storica- “pizzAria” (sì, proprio con la A, alla maniera antica) al Vomero, per poi bissare nel 2010 con la seconda, dedicata alle sue sperimentazioni gourmet.



Enzo è stato tra i promotori del disciplinare e si deve anche a lui se la pizza oggi ha avuto il marchio Stg.

Enzo avrebbe quindi ben donde di sentirsi come tanti chef e colleghi: arrivati, mediaticamente notori…. Invece la sua umiltà è tale da renderlo capace di emozionarsi ancora al contatto col cliente. 






La filosofia culinaria di Enzo gioca tutta sull’uso di prodotti di primissima qualità, che rendono la sua pizza, basata su impasto eccezionale per leggerezza e digeribilità.


Nella bella serata trascorsa da Enzo, [dopo un incontro nientepocodimeno che con il sommo chef Massimo Bottura] in compagnia dell’”avvocato gourmet” Sergio Sbarra, ho potuto provare il meglio della sua produzione. Due classici: una marinara con filetto di san marzano, origano, acciughe, olive nere e una margherita dop.
Poi tre  prelibatezze “gourmet” un calzone con provola e soffritto, una pizza bianca con prosciutto cotto e tartufo ed, infine, il suo recente capolavoro, una pizza con prosciutto cotto di Paolo Parisi, rucola ed  olio al peperoncino sferificato… Insomma un compendio di sapori, in cui classico e moderno si intrecciano alla perfezione.







Sono stato davvero entusiasta di questa serata ed invito TUTTI, ma proprio tutti a provare i capolavori di Enzo coccia… 
Io già mi prenoto per una nuova serata, caro Enzo!

mercoledì 19 novembre 2014

Palazzo Vialdo e la pizza di Gianfranco Iervolino

Palazzo Vialdo
Via Nazionale 981 (uscita Torre Annunziata Nord)
Tel. 081.8471624
www.palazzovialdo.it


Ci sono pizzaioli e pizze che ti conquistano al primo incontro...

Un "colpo di fulmine" culinario che ho provato con il maestro Gianfranco Iervolino, al suo cooking show  a "Le strade della mozzarella" [di cui trovate QUI il mio report], dove diede sfoggio di una fantasia senza pari...

Dopo la sua militanza a Boscotrecase alla pizzeria Lucignolo Bellapizza e poi a Ottaviano a "Villa Giovanna", Gianfranco Iervolino torna alle origini, a Torre del Greco, nella splendida cornice di Palazzo Vialdo, dove ha già lavorato fino al 2011.

Splendida struttura rimodernata dal patron Vincenzo Di Prisco, divisa su tre piani, con un elegante ingresso con sala bar e saletta per degustare aperitivi, sala esterna  e - a breve - con una tavernetta che ospiterà una bella sorpresa.




Qui, in un ambiente allo stesso tempo elegante e giovanile è possibile gustare sia un ottima cucina  di mare e terra, sia fantastici panini gourmet - merito dello chef Antonio Perna ed i suoi sous Pasquale Farro e Girolamo Oliviero ,  che le pizze del maestro Gianfranco Iervolino, ottimamente coadiuvato dal vice Girolamo Granata, il fornaio Vincenzo Barone e il responsabile dei condimenti Giuseppe Savarese.



Spazziamo via ogni dubbio: la pizza di Gianfranco è sicuramente una delle migliori mai assaggiate, merito di un imposto misto tra farina 00 ed integrale, con altissima idratazione ed una levitazione di almeno 48 ore.
Morbida, con un cornicione molto pronunciato, ma allo stesso tempo leggerissimo. 
Ingredienti di primissima qualità, quali pomodori Gustarosso, Agrigenus, Sapori di Corbara, formaggio Conciato Romano "Le Campestre", olio evo "Pregio" dop, sono la "ciliegina sulla torta" (anzi sulla pizza) di una pizza che accontenterà i palati più sopraffini.



Il menù preparato da Gianfranco spazia da tutte le pizze classiche a quelle gourmet, dove spiccano senza dubbio la sua "Iervolino" con crema di zucca, code di scampi e lardo, pizza che gli ha permesso di vincere i tre spicchi sulla prestigiosa guida del Gambero Rosso, ed il suo marchio di fabbrica, la "Corbara" con pomodoro di Corbara, Bufala, e confettura di pomodoro di Corbara... un capolavoro.



Nella mia visita, oltre ad un' ottima frittura con tempura di verdure alla julienne, abbiamo provato la suddetta Corbara e la "Don Fortunato", con melanzana fritta, vellutata di San Marzano dop. cipolla di Tropea e grattata di ricotta salata. 





Due vere prelibatezze, più delicata e avvolgente la prima, dal sapore più sostenuto la seconda.

Don Fortunato


Pizza Corbara

Insomma una esperienza che invito tutti a provare... non ne resterete delusi!!





domenica 9 novembre 2014

Serata di Eccellenza da "Totò e i Sapori" con i vini di Paolo Mastroberardino

Una serata di pizza gourmet e vini di classe da Mauro Autolitano.

Pizzeria Totò e i Sapori
Via San Gioacchino 73/75 Acerra
Tel. 081 520 6424 


Ormai la pizza, da piatto povero e "snobbato" dai cultori dal palato fine, sta diventando un piatto che riesce a soddisfare anche i gourmet più esigenti.

I fratelli Salvo, Attilio Bachetti, Enrico Lombardi, già da tempo, hanno dimostrato come la pizza possa abbinarsi a prodotti e vini diversi da quelli tradizionali.


Oggi è la volta del maestro pizzaiolo Mauro Autolitano, che nella sua pizzeria "Totò e i sapori" - di cui vi ho parlato qui e qui - ad Acerra ha organizzato una serata di degustazione con i vini "Terredora" di Paolo Mastroberardino, un nome ed un vino che non hanno bisogno di presentazioni.


Tre vini doc, un bianco, un rosso ed un rosato,  per 4 assaggi  pizze "gourmet": una margherita con il pomodoro del piennolo, una con i fiori di zucca, una con il baccalà ed una con i peperoncini verdi, per una serata che è andata subito sold-out, allietata da un gruppo locale di tammorra.






Ottime le pizze e perfetto l'abbinamento con i vini: insomma l'ennesimo successo per Mauro Autolitano, a dimostrazione che la nostra Acerra non è solo "terra dei fuochi", ma terra di sapori tutti da scoprire e gustare!!! 


Bravo Mauro!!!!!


mercoledì 15 ottobre 2014

Voglia di Pizza

VOGLIA DI PIZZA
di LUIGI CIPPITELLI
Via. Astalonga 36/38
San Giuseppe Vesuviano (NA)
tel: 081 5295302


Alle pendici del Vesuvio, più precisamente a San Giuseppe Vesuviano, Luigi Cippitelli e la sua bella famiglia hanno realizzato il loro sogno. 
Dopo una lunga esperienza in una pizzeria da asporto , dopo tante esperienze formative e numerosi riconoscimenti, Luigi Cippitelli ha creato nella sua "Voglia di Pizza" il luogo dove dar sfoggio della sua maestria.

Il locale è giovanile e accogliente e ben si presta sia per gustare in tranquillità la cucina, che per festeggiare ricorrenze particolari. 

Luigi e suo fratello Marco si alternano alla stesura e all'infornare le pizze, coadiuvati dalla famiglia e da uno staff sempre attento alle esigenze dei clienti e alla pulizia del locale

Le proposte che Luigi offre ai suoi clienti sono le più variegate: antipasti, fritture, una bella selezione di vini e birre artigianali.


Ma, ovviamente, è la pizza il punto di forza del locale, e grazie al legerissimo impasto, un mix di farina 0 e 1, che Luigi lascia lievitare per 12 ore almeno.


Tantissime le pizze nel menù, tutte realizzate con prodotti selezionati: dalla mozzarella di bufala, all'olio extra vergine, ai fiori di zucca, dal pomodoro Dop ai salumi altamente selezionati... addirittura l'origano è di altissima qualità!!!


Nella mia serata, dopo delle gustose fritturine, accompagnata da un'ottima birra artigianale, abbiamo gustato un'ottima margherita, una profumatissima marinara ed una delle specialità di Luigi, ovvero la pizza con speck e pistacchio di bronte... una prelibatezza! Morbide, digeribili e ottimamente lievitate, come potete notare dalle foto.

  








Una pizza che mi ha davvero positivamente impressionato e che vi consiglio altamente di andare a provare...



Promossi a pieni voti!!!