venerdì 30 maggio 2014

Pizzeria La Dea Bendata

La Dea Bendata - di Ciro Coccia
Corso Umberto I, 93 Pozzuoli (NA)
Aperto a cena








Premetto che per me il 13 è un numero altamente simbolico: il 13 luglio è il mio onomastico, il 13 (luglio) mi sono fidanzato, laureato e sposato! Quindi quando sono andato al nuovo locale di Ciro Coccia, e ho trovato il mio tavolo prenotato con il 13, ho pensato ad un segno del destino... E poi il 13 è diventato sinonimo di.... FORTUNA...


Perchè è da qui che tutto parte: dallo storico locale della "Duchesca" a Napoli, la pizzeria "Fortuna"       ( quante pizze ci avrò mangiato ai tempi dell'Università!) da cui è partita l'affermazione di fratelli Coccia, Enzo - che con la Notizia ha da poco ottenuto il premio come miglior pizzeria dell' AVPN - e Ciro, che da qualche mese ha aperto il suo nuovo locale sul lungomare di Pozzuoli, rendendo omaggio con il suo nome, "La Dea Bendata", alla pizzeria da cui proviene. 



E si vede che la famiglia Coccia la Pizza (con la P maiuscola) la ha nel sangue, perchè Ciro ha fatto davvero colpo!

Il locale è piccolo ( per cui vi consiglio di prenotare con anticipo), ma accogliente e giovanile, ottimamente gestito da Ciro, dalla moglie Federica e dal suo staff, con esposti in vetrina i prodotti di eccellenza che Ciro utilizza per le sue pizze.


Il menù si presenta vario con una scelta di pizze che spaziano dalle più classiche (margherita, marinara, calzone con scarola) a quelle più innovative (tra cui quella umbra con salsiccia di cinghiale e quella con la zucca ed il provolone del monaco), oltre ad ottime fritture e una discreta scelta di birre artigianali, tra cui un'ottima birra di ispirazione monastica prodotta in Umbria.

La frittura è eccellente, ottimamente presentata in una cornucopia fritta, e davvero gustosa, in particolare le pizzette di baccalà, morbide e delicate! Ma anche i fiori di zucca ripieni e gli arancini allo zafferano ed i crocchè erano buonissimi.


Ma il top è rappresentato dalle pizze, soffici e fragranti, con un impasto che Ciro prepara con farina rossa Caputo, idratata più del 70% e lasciata lievitare in maniera controllata fuori dal frigo per più di 12 ore.

Ottima la margherita, che il mio bambino ha apprezzato di gusto, e davvero buone la pizza "Lardiata" con lardo di Colonnata , pomodorini del piennolo, olio evo e crema di pecorino ed il ripieno "Dea Bendata" con verdure stufate all'interno, che ne preservano la morbidezza e pomodori, rucola e mozzarella all'esterno.

Lardiata


Ripieno Dea Bendata

Peccato non aver assagiato le splendide graffe ricoperte di cioccalata, ma ci sarà di sicuro un altra occasione! 

In sintesi... una bella serata in un bel locale con un'ottima pizza! Consigliato! 
Bravo Ciro, ad maiora!!!


 


2 commenti:

  1. un posto simpatico e allegro, piacevoli e sfiziosi i fritti. E la pizza? hai detto tutto tu!

    RispondiElimina